"Greco Las Vegas": il comitato di quartiere contro le slot accese fuori orario

Pochi locali rispettano gli orari per le slot machines. La denuncia arriva da un comitato di quartiere, che si prefigge di difendere "il decoro e la sicurezza" a Greco, e si chiama "Greco 2.0". Un'accusa circostanziata da fatti ed osservazioni. C'è infatti un regolamento comunale (oltre a una legge regionale) che impone particolari orari per l'accensione delle slot machines e di altri apparecchi per il gioco d'azzardo: dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23. Non oltre. 

E invece, sembra che per molti bar la regola si possa anche "aggirare". Per il comitato si tratta di "uno sciacallaggio con pesanti conseguenze sociali". Alcuni cittadini si sono messi a filmare e fotografare i locali pubblici del quartiere: "Almeno i quattro quinti di quelli visitati tenevano le slot accese anche negli orari in cui è vietato", scrive il comitato in una nota. Secondo "Greco 2.0", la polizia locale visita spesso il quartiere e gli stessi locali, anche in orari in cui le slot sono vietate, ma queste non venivano spente.

Segno di una indifferenza da parte dell'amministrazione comunale stessa? Il comitato ne è certo. Dal punto di vista meramente statistico andrebbe poi analizzato - a monte - se davvero il gioco d'azzardo è, come scrive lo stesso comitato, un "vizio che per molti ha assunto risvolti patologici". Molti? Non crediamo. Così come il fatto che "molti dei residenti di Greco Milanese, colpiti dalla crisi economica, hanno pensato di potere risolvere i loro problemi di denaro giocando d'azzardo". Anche qui, molti? Non crediamo. Tuttavia, il rispetto delle regole è giusto pretenderlo.