Pista ciclabile di viale Tunisia: lavori in ritardo
Ritardo accumulato di circa tre mesi per vari intoppi di progetto
Sarebbero in ritardo di circa tre mesi i lavori per la pista ciclabile di viale Tunisia. Lavori iniziati il 22 aprile 2014, su progetto pronto qualche mese prima ma nato da un'idea dell'era Moratti. Una pista ciclabile che ha praticamente battuto il record delle contestazioni. Gli automobilisti e i commercianti contrari perché avrebbe tolto molti posti auto, i ciclisti non del tutto soddisfatti per motivi di altro genere.
Diversi gli "intoppi" progettuali a cui hanno dovuto fare fronte gli ingegneri di Mm, la società che si sta occupando dei lavori. Il Corriere elenca ad esempio l'equilibrio tra gli spazi dei marciapiedi e quelli delle carreggiate, considerando anche le rotaie del tram e le fermate con tanto di marciapiedi dedicati, che hanno bisogno di una certa lunghezza e larghezza. Risultato, i lavori sono in ritardo.