Oltre 200 persone si sono ritrovate questa mattina in fila alla Asl di Via Ricordi, per sottoporsi al vaccino dell’Influenza A, ma solo un medico era disponibile per la somministrazione.

Le morti di Napoli di questi giorni ha messo in allarme i milanesi. Secondo alcuni pazienti però, la lunga coda è anche da imputare al fatto che il vaccino viene fatto solo due volte la settimana, il martedì e il giovedì senza prenotazione e ad accesso libero.

 Sono stati in molti a lamentarsi dei lunghi tempi di attesa: la maggior parte ha spiegato di essere stata inviata alla Asl su consiglio del proprio medico di famiglia, o dallo specialista che lo ha in cura per la sua patologia cronica.

Intanto durante il secondo giorno della fase 2 per le vaccinazioni, in Lombardia più di 2mila persone sono state immunizzate. Lo ha detto la Regione in una conferenza stampa.

Nel dettaglio sono state vaccinate: 84 donne incinte e più di 1500 bambini e adolescenti con patologie croniche. Per quanto riguarda gli operatori sanitari si è ancora lontani dall'obiettivo del 40% fissato dalla Regione.

“Appena ci arrivano li utilizziamo e le spedizioni sono perfettamente allineate con gli accordi che abbiamo preso con il Ministero. Non ci sarà alcuna criticità a meno di problemi nella produzione. Attualmente disponiamo di 220 mila dosi, e ne arriveranno altre 170 mila nei prossimi giorni” ha specificato Bresciann-duecento.htmli.